Best in textbook rentals since 2012!
ISBN-10: 1235318524
ISBN-13: 9781235318528
Edition: N/A
Authors:
Mkt
30 day, 100% satisfaction guarantee!
Out of stock
We're sorry. This item is currently unavailable.
This item will ship on
Monday, April 22.
what's this?
Rush Rewards U
Members Receive:
You have reached 400 XP and carrot coins. That is the daily max!
Description:
Libro puo avere numerosi errori di battitura, testo mancante, le immagini, o di un indice. Gli acquirenti possono scaricare gratuitamente una copia digitalizzata del libro originale (senza errori di battitura) da parte dell'editore. 1879. Non illustrato. Estratto: ... proemio Il primo a paragonare fra loro la pittura e la poesia fu un uomo di fino sentimento, che dell'una e dell'altra di queste arti provo una simile impressione: senti che ambedue ci rappresentano cose lontane come presenti, l' apparenza come realta; ambedue illudono e con l'illusione dilettano. Un secondo tento di penetrare nell'interno di questo diletto, e scopri che in tutt'e due esso nasce da una fonte comune. La… bellezza, il cui concetto noi togliemmo da principio dagli oggetti corporei, ha delle regole generali, che possono convenire a piu cose: alle azioni, ai pensieri ed alle forme. Un terzo, che meditava sul valore e sulle divisioni di queste regole generali, noto che alcune predominano nella pittura, altre nella poesia; che per queste insomma la poesia potrebbe giovare alla pittura, per quelle la pittura alla poesia, con illustrazioni ed esempii. Il primo fu l'amatore, il secondo il filosofo, il terzo il critico. I primi due non potevano far cattivo uso, ne del loro sentimento, ne delle loro argomentazioni. Per l'opposto, nelle considerazioni del critico il maggior momento sta nella retta applicazione a'casi speciali; e poiche allato a un critico sagace ve ne sono altri cinquanta pieni di acume, sarebbe maraviglia se questa applicazione fosse fatta sempre con tutta la cautela, che dee mantenere l'equilibrio fra le due arti. Se Apelle e Protogene nei loro scritti sulla pittura, che andarono smarriti, ne stabilirono ed esposero i precetti con quelli della poesia, gia stabiliti, si puo esser sicuri che lo abbiano fatto con quella parsimonia ed equita, onde noi vediamo tuttora nelle opere di Aristotele, di Cicerone, di Orazio, ..